IL CONFINE DEI CORPI

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IL CONFINE DEI CORPI

IL CONFINE DEI CORPI

ambienti sensibili

Spazio comunale Think Tank (ex deposito carburanti), Monopoli, 2021
  • Descrizione
  • Dettagli Tecnici
  • Credits

Su un tappeto appositamente preparato, è proiettata una mappa geografica del Mediterraneo che richiama la poetica imprecisione degli antichi portolani. Se i visitatori posano i loro piedi sulle sue coste e sul mare, nero di presagi, la mappa freme come un tappeto, e vola via. Dai margini di questo nuovo spazio si affaccia un corpo coperto di creta, poi un altro, poi un altro ancora. Si muovono faticosamente per raggiungere qualcosa, per attraversare un continente indefinito. Le scie di creta che essi lasciano a terra compongono un quadro inatteso, originario, che presto affonda in una superficie di fango da dove un essere umano, da solo e inerme, cerca di sollevarsi invano. È allora che quel fondale di fango si trasforma in una grande pelle distesa, palpitante, ancora coperta di creta, come fosse stata appena creata. Un corpo che tornerà a farsi mappa, il corpo vivo del nostro mare, solcato da bellezze e contraddizioni.

Il tappeto mantiene una forte relazione con un grande cavalletto, emblema delle esplorazioni di Meditazioni e Rivelazioni Mediterraneo, che porta su di sé, in alto, un megafono da cui giunge un canto, un richiamo, una voce, molte voci. La mappa si trasforma, si fa corpo e il suono cambia, si disarticola, suggerisce paesaggi altri, intreccia lingue,  rotte, tensioni, desideri. 

Il confine dei corpi è parte di Mediterraneo un percorso organizzato dal Museo Pino Pascali in collaborazione con il Comune di Monopoli e Teatro Pubblico Pugliese, conclusosi con la pubblicazione del volume Mediterraneo di storie e confini, a cura dell’Accademia di Belle Arti di Bari. 

1 videoproiettore
1 computer
2 casse audio
1 audio player
1 arduino
1 cavalletto originale in legno
1 megafono
1 tappeto sensibile composto da 6 aree con sensori di pressione
progetto luci

Progetto e messa in scena Studio Azzurro
Ideazione e direzione artistica Fabio Cirifino, Laura Marcolini
Montaggio e postproduzione video Piera Leonetti, Michelangelo Sangiorgi
Progetto sonoro Samuele Albani
Voci Malek Alloula, Azàrm, Raffaello Baldini, Luigi Ballerini, Mohammed Bennis, Antonietta Dell’Arte, Attila Elekes, Nabile Farés, Abdelkébir Khatibi, Francesco Leonetti, Fatma Lootah, Sandra Mangini, Mauro Maré, Abdelwahab Meddeb, Moni Ovadia, Mauro Pagani, Edoardo Sanguineti, Abdullah Sidran, Paolo Volponi
Progetto tecnico allestitivo Daniele De Palma
Sistemi interattivi Samuele Albani
Produzione esecutiva Osvalda Centurelli
Allestimenti Multimediali Neo Tech Srl
Allestimento Signum Pubblicità